Botta & Risposta

Domanda:

Nel mio condominio, da circa un anno, è stato cambiato l'amministratore, il quale, dopo aver esaminato i conti della precedente amministrazione ha notato l'esistenza di varie fatture non pagate. Per questo motivo, quindi, il nuovo amministratore ha subito aumentato le rate condominiali per far fronte alle spese non ancora pagate. Successivamente ha ripartito le spese del precedente debito, che sono state così indicate: manutenzione ascensore, controllo funi ascensore, pulizia scale ed Enel scale.

È stata fatta una divisione delle spese e risultano essere tutte solo a carico degli inquilini, è corretta questa suddivisione?

Io sono in affitto, ma ho sempre pagato regolarmente il condominio: è normale che adesso debba pagare tutto io e niente il proprietario dell'appartamento? Tra l'altro, proprio considerando che io ho sempre pagato, questo debito non sarebbe una spesa straordinaria e quindi di competenza del proprietario? Il dubbio nasce soprattutto in riferimento alla voce "ascensore". 

Utente: fly10

Risposta:

Salve,

quanto da lei descritto è la soluzione tampone che un amministratore escogita nei casi più gravi. Tuttavia, così come ha immediatamente richiesto un esborso anche a chi ha già pagato, come nel suo caso, altrettanto immediatamente avrebbe dovuto convocare un'assemblea per spiegare la situazione e decidere, nel caso in cui sussistano i requisiti, se agire per vie legali contro il precedente amministratore. 

Il problema è che per la "mala gestio" nessuno paga e questo deriva da un comportamento negligente del nuovo amministratore.

Quindi le consiglio di verificare tutte le voci di spesa, le loro causali e di richiedere al nuovo amministratore, magari tramite il proprietario dell'appartamento, di chiarire la posizione e le responsabilità del precedente amministratore.

Cordiali saluti,

Amm. Fiasconaro Nicolas

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