Botta & Risposta

Domanda:

In tempi recenti sono stati eseguiti i lavori stradali per il passaggio delle tubazioni del metano, e come in ogni altro condominio della zona, sono stati lasciati dei bocchettoni all'esterno della proprietà per permettere l'attacco attraverso l'installazione dell'impianto appropriato.

Se ho capito correttamente, a carico condominiale andrebbe solo l'impianto dal bocchettone fino all'installazione dei singoli contatori, perché poi le spese per la parte restante delle tubazioni sono a discrezione di chi desidera il servizio.

Qual è la maggioranza è necessaria per poter eseguire i lavori? Eventualmente sono da considerare straordinari?

Utente: eletto86

Risposta:

Salve,

l'art. 1117 del codice civile disciplina le parti comuni specificando che la comproprietà giunge fino ai punti di diramazione nelle singole abitazioni. Per quanto riguarda l'impianto del gas, la società è proprietaria dell'impianto fino ai contatori (ricordo, infatti, che la legge prevede la loro installazione all'esterno delle abitazione). Oltre tale soglia le singole tubazioni sono di proprietà dei singoli proprietari degli appartamenti.

Le spese per la posa del contatore sono a carico dei proprietari quindi per la delibera si farà riferimento all'art. 1120 c.c. sulle innovazioni, 5° comma del 1136 c.c. (maggioranza degli intervenuti e 2/3 valore edificio).

Cordiali saluti,

Amm. Fiasconaro Nicolas

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